Home » Catalogo Giulio Perrone Editore » A Dublino con James Joyce

Dai un’occhiata anche…

  • Storia dell’A.S. Roma femminile

    18,00

  • In Germania con i fratelli Grimm

    16,00

  • In Amazzonia

    In Amazzonia

    16,00

  • Ad Atene con Markaris

    16,00

A Dublino con James Joyce

15,00

ISBN: 978-88-6004-510-2
Pagine: 206
Pubblicazione: ott. 2019

Categories: , Tags: , SKU: 9788860045102

Descrizione

Il connubio tra queste due entità, però, non è così scontato: Joyce visse a Dublino soltanto un terzo della propria esistenza, dalla nascita (2 febbraio 1882) fino alla definitiva partenza per il continente (8 ottobre 1904), anche se fu talmente ossessionato da quei primi ventidue anni da scegliere la città e i suoi dintorni come ambientazione pressoché unica delle proprie opere. Inoltre, se oggi lo scrittore è venerato dai propri concittadini, ed è diventato una guida ideale per muoversi nella capitale irlandese, egli la lasciò sbattendo la porta, non fu mai tenero con la terra natale e anzi la trattò male, prima raccontandone anche gli aspetti più cupi, poi dedicandole un capolavoro comico che ne mette a nudo pregi e difetti. Per descrivere questo rapporto, e coglierne le tante sfaccettature, il libro analizza nella prima parte gli anni vissuti da Joyce nella città, e le poche occasioni in cui vi fece ritorno. Si concentra quindi sulle opere, in particolare su Gente di Dublino e Ulisse. Joyce fu il primo a offrire un ritratto attento e minuzioso della capitale irlandese e dei suoi cittadini, all’inizio in un’ottica realista, poi sempre più visionaria. La trasformazione delle pagine del primo Joyce fino a quelle delle opere mature e rivoluzionarie si avverte, oltre che nello stile, anche nel rapporto con la città e nella sua descrizione: Dublino diventa piano piano uno spazio simbolico, dagli echi mediterranei, il luogo dell’eterno vagare che ha nel protagonista di Ulisse, Leopold Bloom, la figura centrale.

Scarica il primo capitolo

Autore

Fabrizio Pasanisi

Scrittore e giornalista, è nato a Napoli e vive a Roma. Ha scritto Bert e il Mago (Nutrimenti, 2013), vincitore del Premio Bagutta (2014) come opera prima. Nel 2014 ha pubblicato, sempre con Nutrimenti, L’isola che scompare. Ha tradotto e curato le opere di R.L. Stevenson Il riflusso della marea (Sellerio, 1994) e Gli allegri compari (Nutrimenti, 2016), e Il salvataggio di J. Conrad (Nutrimenti, 2014).

Prodotti Correlati

  • Storia dell’A.S. Roma femminile

    18,00

  • In Germania con i fratelli Grimm

    16,00

  • In Amazzonia

    16,00

  • Ad Atene con Markaris

    16,00

Torna in cima