A Londra con Virginia Woolf
€15,00
ISBN: 978-88-6004-561-4
Pubblicazione: marzo 2021
Descrizione
A Virginia Woolf i medici raccomandarono senza mezzi termini di stare lontana da Londra. Troppo sensibile la scrittrice, troppo animata la città: due elementi che, combinati, non potevano che gravare su un’anima già infragilita da lutti e dolori. Eppure è a Londra che la scrittrice vorrà sempre tornare e sempre rimanere: nella capitale trova l’entusiasmo elettrizzante di una passeggiata fatta per comprare una matita, i suoni perduti di Orlando che pattina con la principessa russa sul Tamigi gelato, la vecchia Kensington dell’infanzia vittoriana e la nuova Bloomsbury, il salotto che accoglie intellettuali e artisti.
La vita di Virginia Woolf a Londra è scandita dai continui traslochi: otto in tutto. La casa che si affaccia su Gordon Square, chiara e vuota, la prima con la luce elettrica e il 38 di Brunswick Square, dove vive sola con tre uomini. Queste case sono il suo punto di vista sulla città, e cioè sul mondo intero, sulla realtà con le sue tragedie e i suoi cieli.
Cristina Marconi accompagna il lettore tra le vie e i quartieri, protagonisti e sfondo della vita e delle opere di Virginia Woolf che, anche “da una stanza tutta per sé”, celebra la città che somiglia alla sua anima: Londra e la scrittrice, ugualmente avide di vita, ugualmente tese verso il dramma. Entrambe tanto luminose, quanto popolate da ombre. Londra è una città di tombe, una città che fa amicizia con cimiteri e fantasmi; la stessa confidenza che Virginia ebbe con la vertigine della morte.
Autore
Cristina Marconi
Romana, laureata in Filosofia alla Normale di Pisa, vive a Londra e da dieci anni racconta l’Inghilterra sui giornali. Con il suo romanzo d’esordio, Città irreale (Ponte alle Grazie, 2019), è stata nella dozzina del Premio Strega, ha ricevuto il Premio Rapallo Opera Prima e il Premio Severino Cesari. Insegna scrittura creativa.
Rassegna Stampa
Il Sole 24 Ore, Nicol Degli Innocenti
Il Fatto Quotidiano, Carlotta Vissani
Il Messaggero, Riccardo De Palo
Vanity Fair, Paolo di Paolo
Radio Tre, Chiara Valerio
Tgcom24, Marta E. Casanova
Culturificio, Giulia Regoli
Giornale di Brescia, Viviana Filippini