L’associazione Sul Margine, la Società Dante Alighieri, Radio NSL e la Giulio Perrone Editore sono felici di annunciare i vincitore della nuova edizione del Premio Walter Mauro.

Si è trattato di una bellissima edizione del premio con tanti testi interessanti che hanno destato interesse e reso difficile la scelta.

La serata di proclamazione dei vincitori si è svolta venerdì 10 novembre nella sala del Primaticiccio della Società Dante Alighieri a Roma.

Sezione A – Racconto breve

Finalisti

Sarah Majocchi – Testa di rapa

Luca Pardo – Eterni

Matteo Antonucci – L’amaro sapore oltre la morte

Elena Maranghi – Ginocchia

Sara Salviani – Medea

Vincitore: Elena Maranghi

Motivazione

La narrazione di Elena Maranghi si muove attraverso l’osservazione di particolari minimi, sfumature, non detti, allusioni. C’è una notte d’amore su cui aleggia l’incombenza della morte del padre di lei, una morte sottaciuta che per l’allusiva, abrasiva dolcezza con cui è trattata sembra rivolgere il dolore all’umanità intera, rendendo universale un’esperienza privata.

Sezione B Opera di narrativa

Finalisti

Barbara Guazzini – Il corpo inverso

Sara Maria Serafini – Giovani e belli

Michela La Grotteria – Ventitré

Gennaro Rollo – Malta bastarda

Giulia Gadaleta – Forestiera e no

Vincitore: Michela La Grotteria

Motivazione

In Ventitré di Michela La Grotteria la prospettiva anagrafica diventa tratto stilistico e narrativo. I luoghi, le persone, gli oggetti, gli aspetti del quotidiano permettono all’autrice di offrire un frammentato e sincero ritratto capace di sondare ansie, gioie, sentimenti e frustrazioni di un’intera generazione. Tratto d’originalità lo stile, misto di espressioni orali e derivazioni letterarie.